Amaro Amaròt

Descrizione

All'inizio del secolo scorso la città di Torino era sconvolta dal fermento dell'industrializzazione; nella zone di barriera fiorivano le imprese, attirando dalle campagne circostanti le masse di contadini in cerca di lavoro nelle industrie tessili o nei nuovi stabilimenti Fiat. Proprio in questa borgata, in un piccolo lanificio di Via Baretti, riposavano tra le balle di vello grezzo alcuni fiaschi di liquori di contrabbando, nascosti,al riparo dalla luce e dal gelo, dalle operaie che, a fine giornata, ne assaporavano un goccio per riportare, alla mente, gli aromi e le tradizioni delle loro terre. Proprio da queste ricette antiche viene elaborato questo amaro, artigianale e amalgamato con gli autentici agrumi della riviera ligure, tra cui spicca il chinotto, e le migliori erbe piemontesi, per ricreare, ogni volta, un sapore unico e intenso.

Note di degustazione Colore bruno intenso molto luminoso con vivi riflessi aranciati. All'olfatto esprime sentori agrumati di chinotto e arancia, insieme a sfumature dolci di vaniglia e cardamomo, con una rifinitura di cardamomo, anice, china e cacao. All'assaggio esprime morbidezza e potenza, in una grande coerenza gustativa ricca di ritorni amaricanti di assenzio e genziana verso un lungo finale di ritorni agrumati complessi di bergamotto e arancio amaro.