(6,9% Vol 33 cl)
La Bastola è il personaggio attorno al quale si sono costruite tutte le leggende della città di Gualdo Tadino; le cronache medievali la ritengono responsabile dell'incendio che, secoli fa, distrusse la città, poi ricostruita da Federico II. Poeti, artisti e storici hanno dipinto il personaggio della Bastola come una strega, una spia e una seducente ammaliatrice. Ancora oggi nella festa popolare cittadina ne viene rievocata la fuga sinistra e la condanna al rogo. Niente di più calzante per questa rossa, in grado di stregare al primo sorso!
Note di degustazione: Colore mogano intenso con riflessi ambra, ha schiuma color crema, soffice e ben aderente al bicchiere. Al naso incanta con profumi di nocciola tostata e mandorla, insieme a sbuffi di caramello e zucchero filato che si riversano al palato, in un sorso morbido e strutturato, leggermente amaro ma potente, nella persistenza molto lunga che ricorda note speziate di garofano.
Abbinamenti: Si abbina molto bene con primi importanti, secondi a base di carni rosse, selvaggina, salumi stagionati e formaggi.